MONDO OLISTICO O SPETTACOLO?
“Essere se stessi”. Questa è l’affermazione che sempre cerco di portare con me durante le mie giornate. Negli ultimi anni “navigati” nel mondo olistico, tra yoga, meditazione, massaggi, personaggi spirituali, con grandi vestiti indiani, nomi orientali e santoni, ho percepito un profondo distacco dalla vera e pura essenza di queste discipline. Qualcuno potrebbe affermare: qual è la “vera e pura essenza”? Io mi sento di dire nella semplicità di tutte le cose e di qualsiasi azione. Si cercano di esasperare, costantemente, delle nozioni e qualità che non hanno nulla a che fare con la purezza che le discipline spirituali e corporee ci forniscono da sempre, da millenni.
Mi piacerebbe vedere condurre corsi o discutere di questi temi con grande rispetto e pacatezza, senza show e spettacolarizzazioni inutili.
Per parlare di yoga, di meditazione o altro non c’è bisogno di cambiar nome, vestirsi da santoni, esasperare atteggiamenti orientali, ma entrare dentro se stessi e migliorare ciò che già siamo. Più si cerca di “costruire” un atteggiamento e più ci si allontana dalla purezza di un insegnamento.
“Perché vi paragonate con qualcun altro? Se non vi paragonate a un altro sarete quel che realmente siete.” (Jiddu Krishnamurti)